Una tesi che guarda al futuro, con lo sguardo saldo sulle realtà imprenditoriali che stanno trasformando il tessuto economico italiano. È questo il cuore del lavoro di Monica Margiotta, neolaureata in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, che ha scelto di dedicare la sua tesi triennale a Limitless Device, startup innovativa attiva nel campo della disabilità e dell’inclusione sociale.
Il titolo del suo elaborato accademico è “Profili speciali di disciplina delle startup innovative”, un approfondimento tecnico-giuridico sull’ecosistema delle startup italiane, con un focus particolare su Limitless Device come caso virtuoso di strategia societaria e visione imprenditoriale.
“Ho dedicato un intero capitolo a Limitless Device, partendo dai cenni sulla società per poi soffermarmi sui suoi obiettivi, i premi ricevuti e l’idea innovativa che la sostiene – racconta Monica – Ho analizzato nel dettaglio l’operazione di aumento di capitale scindibile, mettendone in luce la funzione strategica all’interno dell’evoluzione normativa che interessa le startup”.
Nel suo lavoro, la neolaureata ha approfondito anche la disciplina del capitale sociale, evidenziando come Limitless sia riuscita ad attrarre investitori mantenendo un equilibrio solido nella compagine societaria, un aspetto tutt’altro che secondario per una realtà in crescita.
“L’efficienza e la strategicità dell’operazione – aggiunge – aggiune sono stati per me elementi chiave: Limitless è un esempio concreto di come una startup possa crescere in maniera sana, strutturata, e al tempo stesso restare fedele alla propria missione sociale.”
Con questa tesi, Monica Margiotta, che ha svolto il tirocinio presso lo Studio GEA, non solo corona un importante percorso accademico, ma contribuisce anche a raccontare e valorizzare un’impresa che mette al centro l’innovazione e l’inclusione, due parole che oggi più che mai camminano insieme.
Congratulazioni e un futuro ricco di soddisfazioni, dottoressa!
